Gyrinocheilus aymonieri

Gyrinocheilus aymonieri
Gyrinocheilus aymonieri

Nomi usati: gyrino, girino, mangiatore di alghe indiano

Abitudini: Originario delle zone settentrionali dell’India e della Thailandia. Il genere non è ancora unanimemente classificato e probabilmente molti esemplari importati ad uso acquariofilo non siano Gyrinocheilus aymonieri ma Gyrinocheilus kaznakovi. Esistono anche altre specie molto simili (G. pustulosus and G. pennocki).
A differenza dei pesci precedentemente citati (Crossocheilus, Garra, Epalzeorhynchus), a cui somiglia notevolmente a prima vista, il Gyrinocheilus è dotato di una bocca a ventosa che utilizza per raschiare le alghe e per aggrapparsi agli oggetti. In natura raggiunge lunghezze di poco inferiori ai 30cm ma in acquario non si sviluppa normalmente oltre i 15cm. Il dimorfismo sessuale non è molto evidente, ma i maschi adulti sono riconoscibili per essere più piccoli e più snelli, inoltre si possono distinguere dai tubercoli nuziali che possono comparire sulla loro testa.

Allevamento in acquario: E’ un pesce poco esigente, che ama acque non troppo calde e ben ossigenate. Si nutre facilmente con qualsiasi tipo di cibo. Può essere però notevolmente fastidioso per i compagni di vasca, a causa della propria aggressività, che si manifesta in età adulta verso tutti i compagni (non solo verso i conspecifici). Spesso gli esemplari adulti sono propensi ad attaccare pesci lenti ed impacciati. La sua azione di controllo delle alghe tende a decrescere man mano che il pesce raggiunge l’età adulta. Non sono riportate testimonianze di riproduzione in acquario.

Altre specie e varianti diffuse: Gyrinocheilus aymonieri giallo, Gyrinocheilus aymonieri maculato