Le lumache infestanti in acquario

Le piccole lumache infestanti sono tra i più comuni organismi indesiderati che possono popolare un acquario. In questo articolo riportiamo alcune infomazioni per capire e controllare questi organismi.

Sono veramente pericolose e infestanti?
Non necessariamente tali animali sono dannosi e in molti casi non producono alcun danno all’ecosistema dell’acquario. Talvolta ne rappresentano addirittura un arricchimento della biodiversità e diventano una fonte di cibo alternativa per i pesci o semplicemente rimangono silenziosi e pacifici coinquilini. Tuttavia in certi casi, alcune specie, se il numero di esemplari diventa eccessivo, possono provocare danni alle piante o problemi alla meccanica dell’acquario (intasamento filtri, spugne, eccessiva sporcizia, ecc).

Come sono entrate le lumache nel mio acquario?
Questa è una domanda che ci si pone frequentemente trovandosi di fronte degli ospiti inaspettati in acquario. La via principale attraverso cui le lumache infestanti entrano in un acquario sono le piante che ne portano esemplari sviluppati o uova ancorate alle foglie o ai fusti. In altri casi potrebbero essere introdotte con l’utilizzo di ghiaino o arredi di riciclo che non sono asciugati per bene.

Uova di lumache infestanti su una foglia - dettaglio
Uova di lumache infestanti su una foglia – dettaglio

Come si vede nella fotografia, molte specie di lumachine infestanti produce uova piccole, semitrasparenti e avvolte in un ammasso gelatinoso, difficili da individuare e non commestibili per i pesci.

Come riconosco le specie?
Di seguito vi è una piccola guida per aiutare all’identificazione delle specie di lumache che generalmente possono infestare un acqusrio. La guida non è esaustiva ma vi sono rappresentate tutte le più probabili specie.

 Acroloxidae
  • Conchiglia sottile e trasparente, più piccola di 8mm –> Acroloxidae
  • Conchiglia spessa e pesante, parte esterna con trama colorata –> Septaria (Neritidae)
  • Conchiglia senza trama, spessore medio, piuttosto alta –> Ancylini (Planorbidae)
 Neritidae
  • Conchiglia spessa e a forma di goccia, spesso con motivo colorato. Piccola, opercolo non concentrico (l’apertura del guscio cresce su un lato della columella, non su tutti i lati) -> Neritidae
 Planorbidae
  • Opercolo presente, dimesnioni della conchiglia spesso superiori a 3cm, spesso con strisce longitudinali (seguendo le spirali – bande della spirale) -> Marisa (Ampullariidae)
  • Opercolo non presente, dimensioni della conchiglia inferiori a 3cm, guscio senza strisce e/o colori. -> Planorbidae
 Viviparidae
  • Conchiglia globosa, spesso con trama a spirale. Dimensioni: fino a 5cm. Opercolo concentrico -> Viviparidae
 Physidae
  • Guscio di spessore sottile o medio. Lumache relativamente piccole (2cm max). Conchiglia sinistrorsa (spirale verso sinistra). Ampia apertura della conchiglia e assenza di opercolo. –> Physidae
 Thiaridae
  • Conchiglia spessa con estremità appuntina (a volte la punta è assente a causa dell’erosione). Dimensioni fino a 3 cm. Superficie ruvida. Opercolo concentrico. –> Thiaridae
 Lymnea
  • Conchiglia sottile con ampia apertura. Nessuna trama colorata sul guscio. Punta appuntita e assenza di opercolo. Dimensioni fino a 7cm. La lumaca risale di tanto in tanto in superficie per respirare. –> Lymnaeidae

Acroloxus lacustris - front
Acroloxus lacustris – Illuminata da sopra

Acroloxus lacustris - rear
Acroloxus lacustris – Illuminata da sotto

Famiglia Acroloxidae

Le lumache di questa famiglia non hanno una classica conchiglia a spirale, ma un guscio a forma di cappuccio.

La famiglia Acroloxidae compone di 2 generi: il genere Acroluxus, comprendente 5 specie e diffuso in Nord America, Europa e nel nord-est

asiatico, e il genere Pseudancylastrum, comprendente 3 specie, tutte endemiche Lago Baikal.
La dimensioni di queste lumache variano dai 2 a 8 mm. Le lumache si presentano come piccole macchie bianche sulle piante e il vetro. Non sono da considerarsi dannose, anche se una loro presenza in numero eccessivo può essere fastidiosa quando coprono intere parti del vetro. Tuttavia, come con tutte le lumache, se la disponibilità di cibo si riduce, la loro popolazione diminuirà di conseguenza.


Famiglia Lymnaeidae

Lymnea stagnalis - piede
Lymnea stagnalis – piede
Lymnea stagnalis
Lymnea stagnalis
Lymnea stagnalis - uova
Lymnea stagnalis – uova

La nomenclatura del Lymnaeidae è ancora poco chiara. La famiglia si divide in due sottofamiglie generalmente accettati: Lancinea e Lymnaeinae.
La sottofamiglia Lancinea è abbondante nella parte occidentale del Nord America (Colombia, Umpaqua, Klamath e fiume Sacramento) e comprende i generi Fisherola, con una specie, e Lanx con quattro specie divise in due sottogeneri.
Vi è un certo disaccordo circa la nomenclatura della sottofamiglia cosmopolita Lymnaeinae. Alcuni autori accettano un solo genere (Lymnea), mentre altri preferiscono utilizzare fino a 7 differenti generi (Galba, Stagnicola, Radix, Lymnea ss. ed altri generi).

La respirazione in queste lumache è aerea, cioè avviene attraverso i polmoni. I loro habitat preferiti sono acque stagnanti o a lento flusso, con abbondante vegetazione.
Sia il guscio che il corpo della lumaca sono destrorsi, il che significa che l’apertura del guscio si trova in alto a destra se si guarda il guscio con la punta diretta verso l’alto e l’apertura della conchiglia visibile. L’apertura polmonare sul lato destro del corpo indica che la struttura del corpo è destrorsa.
Le uova trasparenti vengono depositate in una massa gelatinosa fissata su piante, pietre o altri oggetti. Queste lumache sono ermafrodite e due lumache possono moltiplicarsi in gran numero in tempi relativamente brevi.
La dimensione di queste lumache varia da 1 cm (Lymnea truncata, Müller), 3 cm (Lymnea peregra, Müller) a 7 cm (Lymnea stagnata, Linnaeus).


Physa acuta
Physa acuta
Physa acuta
Physa acuta

Famiglia Physidae

La famiglia Physidae è originaria di Europa, Nord Asia, Nord e Centro America e in Africa occidentale.

Quattro generi sono generalmente accettati: Physa, Physella, Aplexa (Europa, America, Asia e Africa) e Stenophysa (America Centrale).

Physa acuta - piede
Physa acuta – piede – è visibile la parte destra del lobo del mantello

Le lumache di questa famiglia hanno una conchiglia sinistrorsa (arrotolata a sinistra). Anche l’apertura polmonare è posizionata sulla parte sinistra, e la parte terminale del mantello ha due lobi che si estendono su entrambi i lati del corpo. Questa estensione del mantello allarga la superficie del corpo, probabilmente per migliorare lo scambio di O2 e CO2 (una sorta di funzione branchiale), che permette a questi gasteropodi di rimanere sommersi per periodi più lunghi.
Queste lumache depongono uova trasparenti avvolte in una massa gelatinosa fissata su piante, pietre o altri oggetti.
Le dimensioni delle lumache appartenenti al genere Physa variano da 13 mm (Physa fontinalis) a 20 mm (Physa acuta).


Famiglia Planorbidae

Le Planorbidae sono di gran lunga la più grande famiglia di Polmonati acquatici diffusi nel mondo.
Le Planorbidae contengono 3 sottofamiglie: Rhodacmeinae, Buliniae e Planorbinae. Le ultime due sono suddivise in tribù, ognuna composta da diversi generi. Tuttavia, la classificazione è ancora oggetto di numerose controversie. Molti generi e specie sono considerati non validi o sinonimi tra loro da diversi autori.

Planorbis sp.
Planorbis sp.

La sottofamiglia Rhodacmeina contiene un genere composto da tre specie che vivono tutte nel bacino dei fiumi Tombigbee (Alabama) e Tennessee, nel sud-est degli Stati Uniti

La sottofamiglia Buliniae, ampiamente diffusa, è costituita da tre tribù:
Bulinini con quattro generi: Bulinus (Africa, Madagascar, Asia occidentale e meridionale), Indoplanorbis (Asia meridionale), Laevapex (America nord-orientale) e Gundlachia (America centrale e meridionale).
Physastrini con 12 possibili generi validi: Glyptophysa (Australia sud-orientale, Tasmania, Nuova Zelanda e Nuova Caledonia), Physastra (Australia, Nuova Zelanda, Nuova Caledonia, Sumatra, Filippine e diverse isole del Pacifico), Ameriana (nord e nord-est Australia, Nuova Guinea, Indonesia, Thailandia e Filippine), Barnupia (Africa tropicale), Ferresia (Nord America), Pettancyclus (Australia, Nuova Zelanda, Oriente e Asia meridionale e orientale), Isidorella (Australia occidentale e meridionale), Bayardella (Australia), Patelloplanorbis (Nuova Guinea), Oppletora (nord Australia), Ancylastrum (Tasmania) e Miratesta (Indonesia).
Camproceratini con due generi: Helisoma in Nord America e Planorbarius (Nord America, Europa e Asia settentrionale).

Planorbis corneus
Planorbis corneus

La sottofamiglia Planorbinae si compone di cinque tribù:
Planorbulini con 1 genere: Planorbula (Nord America). Tuttavia, secondo alcuni autori, questa tribù include anche i generi Menetis, Promenetus e Planorbella.
Biomphalariini con 2 generi: Biomphalaria (Africa, Madagascar, Sud e Centro America, Asia occidentale e Europa) e Drepanotrema (America centrale e meridionale).
Planorbini con 7 generi: Planorbis (Europa e Siberia occidentale), Afrogyrus (Africa tropicale e Madagascar), Afrogyrorbis (Africa tropicale), Anisus (Europa e Siberia occidentale), Bathyomphalus (Europa e Asia del Nord), Gyraulus (Europa, Nord e Est asiatico, Africa e Australia) e Choanomphalus (fiumi della Siberia occidentale, popolazioni locali del Volga nei laghi).
Segmentini con 6 generi: Segmentina (Europa e Asia settentrionale), Hippeutis (Europa e Asia settentrionale), Lentorbis (Africa tropicale), Polypylis (Asia orientale) e Helicorbis (Asia orientale).
Ancylini con un genere: Ancylus (Nord America, Europa settentrionale e Asia settentrionale).

La maggior parte dei Planorbidae hanno una conchiglia piatta, in qualche modo simile alla forma delle corna di pecora, quindi nei paesi anglosassoni sono note col nome di “ramhorn snails”. Tuttavia, non tutte le lumache con questa forma sono Planorbidae, per esempio le Ampullariidae del genere Marisa ha una forma a conchiglia simile.
Il guscio di molte Planorbidae è destrorso, ma il loro corpo è sinistrorso, similmente a quanto accade nel genere Lanistes della famiglia Ampullariidae (ampullarie), che hanno una conchiglia sinistrorsa e corpo destrorso. Siccome le conchiglie raccolte sono spesso vuote, queste lumache sono considerati destrorse per motivi pratici di determinazione, ma dal punto di vista anatomico si potrebbe chiamare queste lumache destrorse ipertrofiche. D’altra parte, alcuni generi di Planorbidae come Ameriana e Physastra dalla tribù Physastrini hanno conchiglie sinistrorse coniche, globose, mentre il genere Ancylus ha piatte conchiglie a forma di cappuccio, simili alle lumache della famiglia Acroloxidae.

Le uova di queste lumache ermafrodite vengono deposte in grappoli transparenti su piante, sassi o altri oggetti.
La maggior parte delle Planorbidae preferisce habitat con acque a flusso lento o stagnante, come stagni, laghi e paludi.


Sottoclasse Prosobranchia

Melanoides tuberculata
Melanoides tuberculata
Melanoides granifera
Melanoides granifera
Melanoides granifera
Melanoides granifera

Famiglia Thiaridae

La specie Melanoides tuberculata (Müller, 1774), e Melanoides granifera (Lamarck, 1822) sono le più conosciute di questa famiglia e sono quelle più comunemente diffuse negli acquari.
Le Thiaridae sono lumache d’acqua dolce cosmopolite. La maggior parte delle specie di questa famiglia striscia nel fango alla ricerca di cibo. Tale comportamento in acquario si rivela utile perchè contribuisce a evitare che il substrato si compatti. Tali lumache si rendono maggiormente visibili durante la notte, quando escono dalla ghiaia con più facilità, oppure in condizioni di sovraffollamento. Quest’ultimo caso è generalmente dovuto alla sovralimentazione dei pesci in acquario, che produce una crescita demografica eccessive di queste lumaache.
La loro robustezza è probabilmente la ragione principale della loro diffusione, sia in natura sia nel mondo acquari. L’opercolo corneo di queste lumache permette loro di chiudere il loro guscio per proteggerle contro siccità e predatori. Esse possono facilmente sopravvivere a periodi di siccità per mesi, nascosti sul fondale.
Un’altro elemento che contribuisce alla loro capacità di sopravvivenza è la forza e lo spessore del loro guscio; molti pesci adattati a mangiare lumache, così come molti altri predatori non sono in grado di schiacciare il loro guscio. Anche i predatori che le inghiottiscono intere non sempre beneficiano del proprio pasto, poichè queste lumache possono talvolta sopravvivere al percorso attraverso l’intestino. Questo è un grande vantaggio per queste lumache in quanto possono diffondersi in nuove aree, dopo essere state mangiate da un uccello ed espulse attraverso le sue feci.
Una delle caratteristiche più notevoli di queste lumache è la loro riproduzione per partenogenesi: le femmine sono in grado di riprodursi anche se non fecondate. Quindi una singola lumaca è sufficiente per creare un’intera popolazione in breve tempo.

Generi:
Aylacostoma: Centro e Sud America
Cubaedomus: Cuba
Dorissa: Sud America
Fijidoma: Isole Fiji
Hemisinus: Sud America
Melanatria: Madagascar
Melanoides: Europa meridionale, Africa Terebia; sud Asia, Oceania
Pseudopotamis: Australia
Sermyla: sud-est Asia, Oceania
Sermylasma: Australia
Thiara: Africa orientale alla Polinesia, alcune specie diffuse in aree molto ampie
– Tylomelania: Celebes


Viviparus viviparus
Viviparus viviparus

Famiglia Viviparidae

Le viviparidae sono diffuse in  tutto il mondo.

Sottofamiglia Viviparinae:
Viviparus: America nord-orientale e gran parte dell’Europa
Tulatoma: endemica nel fiume Coosa, Alabama, Stati Uniti d’America

Campelominae o Lioplacinae:
Campeloma: America nord-orientale
Lioplax: America nord-orientale

Bellamyinae:
Bellamyia: Africa, India, sud-est asiatico
Cipangopaludina: originaria dell’est e sud-est asiatico, diffuso come eteroctono altrove
Notopala: Australia orientale
Larina; nord-est dell’Australia